La quinta tappa del Tour of Britain prevedeva 147 km attorno a Stoke-on-Trent con due Gpm di 2a categoria ed uno di 1a, la Gun Hill. È il tre volte Campione di Curaçao (sia in linea che a crono) Marc De Maar a conquistare il traguardo di giornata. Attacchi sin da subito, se ne vanno 25 uomini tra cui Basso, Damiano Caruso, Tiernan-Locke, Vanmarcke, Knees, Samuel Sánchez, Huzarski, Konig, Sulzberger, De Maar, Coppel, Howard, Bennett, Galland e Van Poppel. Basso prova ad allungare da solo sull'Oakamoor (2a categoria) ma sul varesino della Liquigas-Cannondale tornano dapprima Huzarski e Sulzberger, quindi gli altri battistrada. Mentre la maglia oro Mark Cavendish naviga a 8' di distanza, davanti è Tiernan-Locke a provare l'azione personale sulla Gun Hill. Se ne va in salita ma in discesa si ritrova con Damiano Caruso, Voss, Coppel, Galland, Haas e Konig. Ai -22 km il gruppo di Ivan Basso a rientrare sul gruppo Caruso. Quando mancano 8.6 km Galland e De Maar cadono ed è il francese ad avere apparentemente la peggio. De Maar invece riparte prontamente e, non pago, allunga sui compagni di fuga, guadagnando 14" quando mancano 2 km al termine della frazione. L'olandese naturalizzato di Curaçao va a vincere sul traguardo di Stoke-on-Trent, precedendo Sep Vanmarcke, Boy Van Poppel, Nathan Haas e Leigh Howard, che torna a vestire la maglia oro di leader della corsa, frote anche di 3" di abbuono conquistati ad un traguardo volante. Damiano Caruso chiude al settimo posto dopo una tappa corsa molto spesso all'attacco. Domani sesta frazione con quattro Gpm di 1a categoria; saranno 189.6 i chilometri che separeranno Welshpool da Caerphilly.